Fattura elettronica sanitari 2022
Fino al 31 Dicembre 2021 le categorie esentate dalla emissione delle fatture elettroniche sono le partite iva in regime agevolato (regime forfettario, aziende agricole, ecc) e tutti gli operatori della sanità. Per questi ultimi, lo stop è arrivato dal garante della privacy in quanto la Fattura Elettronica contiene dati sensibili che vengono inviate al fisco e questo violerebbe la privacy dei pazienti.
L’attuale bozza della legge di Bilancio 2022, che verrà discussa e modificata in Parlamento in questi giorni, attualmente non proroga per il 2022 il divieto di emissione di fattura elettronica per le prestazioni sanitarie svolte nei confronti dei pazienti.
Poichè di recentemente, il governo Draghi ha abolito molti dei limiti di legge per privacy per favorire la lotta all’evasione, facendo venire meno le osservazioni che a suo tempo aveva sollevato il garante della privacy sulla fa .
L’idea del governo sembra quella che dal 2022, sarà abolita la fattura cartacea e tutti gli operatori che lavorano nella sanità, compreso le partite ive che sono nel regime agevolato, dovranno emettere solo ed esclusivamente le fatture elettroniche. In altre parole, dal 1 gennaio 2022 non ci sarà più la fattura cartacea.
Se per la sanità non dovesse essere estesa la proroga anche per il prossimo anno, la categoria dei medici, odontoiatri, psicologi e il mondo della sanità in generale si troverà costretta, già col prossimo 1 gennaio 2022, ad emettere in formato elettronico tutte le proprie fatture ed inviarle al sistema d’interscambio (SDI) dell’Agenzia delle Entrate.
Aggiornamento: anche per il 2022 gli operatori sanitari non potranno emettere fattura elettronica
Vista la sensibilità dei dati inseriti in fattura, poichè le prestazioni erogate sono in ambito sanitario, il divieto di fatturazione elettronica è esteso anche al prossimo anno, sulla base di un emendamento al decreto fiscale n. 146 del 21 ottobre 2021 approvato dalle Commissioni Finanze e Lavoro del Senato. Per la conferma definitiva si deve aspettare che il Decreto venga convertito in legge. Dunque, anche per il 2022, gli operatori sanitari non potranno emettere fattura elettronica nei rapporti con pazienti privati.
Cosa può fare OpenStudio
Già dal 2019, tra i servizi offerti da Openstudio c’è la fatturazione elettronica sia per il ciclo passivo che attivo, in quanto se fino a fine anno gli operatori sanitari ai pazienti devono emettere la fattura cartacea, nel caso di fattura verso altre strutture (fatture verso persone giuridiche) devono emettere la fattura elettronica, anche per prestazioni sanitarie. Questo ci permette di essere già pronti ad emettere le fatture elettroniche per gli operatori sanitari dal 1 gennaio 2022.
Il nostro processo prevede che alle fatture elettroniche, prima di essere inviate al SDI, venga apposta la firma elettronica digitale. Dopo l’invio al sistema SDI, la fattura elettronica e le rispettive notifiche saranno archiviate a norma di legge in collaborazione col nostro partner certificato come conservatore presso AgID (Agenzia per l’Italia Digitale).
- On 12/02/2021